Venerdì 1 Ottobre 2021

Ore 13.00 – Diretta sulla pagina Facebook de L’Africa Chiama

News dallo ZAMBIA

Collegamento con Lusaka (Zambia) per presentare gli interventi de L’AFRICA CHIAMA.

Video Integrale della diretta Fano-Lusaka con Mariangela cooperante in Zambia

 Ore 17.30 Mediateca Montanari, Piazza Pier Maria Amiani – FANO

Incontro con Ubah Cristina Ali Farah, scrittrice e poetessa somala e italiana.

Modera Francesca Giommi.

Poetessa e scrittrice, Ubah Cristina Ali Farah è nata a Verona da padre somalo e madre italiana ed è cresciuta a Mogadiscio, dove è rimasta fino allo scoppio della guerra civile nel 1991. Fuggita dal paese, dopo alcuni anni trascorsi in Ungheria è tornata in Italia e si è stabilita a Roma. Oggi vive a Bruxelles. È autrice di due romanzi, Madre piccola (Frassinelli, 2007) e Il comandante del fiume (66thand2nd, 2014). Ha partecipato a numerosi programmi internazionali di scrittura creativa tra cui l’International Writing Program della University of Iowa, e quelli della Civitella Ranieri Foundation e dello Stellenbosch Institute for Advanced Study, grazie ai quali ha ultimato questo romanzo. Nel 2006 si è aggiudicata il premio Lingua Madre e nel 2008 il premio Vittorini.

Ne Le stazioni della luna (66thand2nd, 2021) Ali Farah dà vita a una serie di personaggi destinati ad accompagnare a lungo i lettori e fa luce su un periodo poco conosciuto della storia dell’Italia e sui suoi rapporti con l’ex colonia. Sullo sfondo una Mogadiscio bellissima e assolata, con i suoi tramonti repentini e l’aria umida impregnata di sale, i bar affollati, i vicoli stretti dove si spande avvolgente l’odore di aloe e cardamomo.

Accesso consentito esclusivamente alle persone munite di una delle certificazioni verdi Covid19 (Green Pass).

Prenotazione obbligatoria telefonando al 0721.887343

Video integrale dellìincontro con la scrittrice e poetessa somala e italiana, Ubah Cristina Ali Farah

Ore 20.00 Ambrosia – Via G. Bovio 9/a

Ambrosia e LaPallaRotonda presentano la cena “Fano Città Aperta”:

Un’occasione di incontro di fronte ad un piatto della cucina africana per dichiarare che gli abitanti di Fano, a prescindere dall’origine, parlano una sola lingua, quella dell’inclusione.

Storie di integrazione tra attività e imprese sociali che rivendicano una città multietnica riconoscendone un valore unico e inestimabile, perché nel tempo i fanesi hanno conosciuto la fatica della terra e, parallelamente, la severità del mare, memorie indelebili di un passato in cui denti stretti e fiducia nel futuro hanno garantito parte del benessere attuale.

Costo aperitivo 10€: piatto unico e tè.

Info e prenotazioni: Daniele 333.4056203  – Enrico 392.1357889

Sabato 2 Ottobre